Il mio allevamento nasce quasi in contemporanea con la storia tra me e mia moglie Monica la quale mi ha fatto apprezzare questa magnifica razza. Monica non aveva mai avuto un dobermann anche se questo cane le era sempre piaciuto fin da bambina, la cosa che l’aveva affascinata di più oltre alla bellezza di questo animale atletico, era soprattutto la sua intelligenza e la complicità che lo legava al suo padrone.
Dopo aver visto un Campionato Sociale di addestramento Dobermann, cominciai a documentarmi ed a guardare qualche annuncio di chi aveva cuccioli disponibili.
Trovai un allevamento in provincia di Modena che aveva una cucciolata pronta con soggetti sia nero che marrone focato. Per Monica il dobermann che aveva sempre sognato era un maschio nero focato, ma sorprendentemente si innamorò di un maschio marrone focato. Questo cucciolo aveva colpito moltissimo anche me per il suo carattere vivace, affettuoso e giocherellone.
Senza pensarci due volte, ce lo portammo a casa ed Eric quello era il suo nome fu il regalo di nozze di mia cognata. Il nostro allevatore era una persona estremamente competente ci consigliò di iniziare un po’ di educazione presso un campo addestramento. Iniziammo così questa avventura dalla quale siamo tutt’ora coinvolti.
Dopo circa sei mesi, decidemmo di prenderne uno anche per me, optammo per un altro maschio, questa volta però nero, il mio Bandolero Stanco. Bando ed Eric crescevano insieme e stranamente andavano anche d’accordo.
Furono per noi la nostra nave scuola per l’addestramento ed anche se increduli, riuscimmo a toglierci qualche soddisfazione anche in competizioni di Utilità e difesa di un certo livello.
Nel 2004 decidemmo di prendere la prima femmina Happy Lady fortemente voluta da me (feci solo 1600km in un giorno per portarla a casa). Cominciai con lei la mia nuova avventura mi divertivo tantissimo, in quanto lei giocava con qualsiasi cosa le proponessi ed addestrarla era uno vero spasso. Fu poi la volta di Unika che regalai a Monica nel 2005, una cagna con grandi doti sia morfologiche che caratteriali. Con lei iniziammo ad assaporare le prime vittorie nelle manifestazioni più importanti in Italia e in Europa.
Poi nel 2008 quando ormai le nostre femmine avevano entrambe lo ZTP (una prova caratteriale a cui vengono sottoposte alcune razze da utilità e difesa tra le quali il dobermann, che stabilisce se il soggetto è idoneo alla riproduzione per morfologia, equilibrio e carattere), ci venne voglia di avere una cucciolata tutta nostra.
Dopo la prima cucciolata decidemmo di trasformare questa grande passione in una vera e propria professione, prendemmo l’affisso nel 2010 col nome “del Colle della Guardia” poiché volevamo rendere omaggio al Colle sul quale sorge la basilica di San Luca che per tutti i bolognesi è il punto di riferimento. E la storia continua…
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